Contatto con quegli oggetti che voi chiamate UFO“Chi vive nel nostro paese non vorrebbe lasciarlo per nulla al mondo. E’un piccolo centro di campagna che si trova in una valle fertile. Noi siamo contadini, come i nostri padri e i nostri nonni.
Nel tempo libero, ci piace camminare nella campagna e nei boschi, salendo i dolci pendii delle coline. Alcuni di noi sono cacciatori, ma non fraintendetemi: non facciamo strage di animali selvatici. La caccia è un pretesto per addentrarci da soli o con un amico in una natura incontaminata. Nel bosco c’è una radura al cui centro una grande pietra emerge dalla terra. Quando passiamo di lì, ci sediamo sulla pietra ed è come se una corrente di energia ci venisse incontro. E’ una forza antica, che già i nostri antenati avvertivano. Una sosta in quella radura può rigenerare una persona affaticata, depressa o in cattiva salute. Io sono titolare del bar del paese, un punto d’incontro per giovani e meno giovani. Mi piacciono, i giovani, perché amano come noi questo meraviglioso paese. Non ho mai sentito nessuno dire: voglio andare nella grande città. Ci sono altri luoghi in cui sembra di essere in contatto con una forma di energia antica e potente. Le rovine di certi edifici che risalgono ai tempi dell’impero romano o al medioevo. A volte passeggio da solo o in compagnia del mio migliore amico in quei posti pieni di fascino e mi sembra di sentire voci che da lontano, nello spazio o nel tempo, mi dicono qualcosa in una lingua che non capisco. In questa valle si celebravano cerimonie dedicate agli dei di una volta, prima del cristianesimo. In questo paese ci sentiamo molto uniti: è un luogo davvero unico al mondo. Se vi raccontassi tutte le cose che accadono qui, mi prendereste per un visionario. Io non sono un ragazzino in vena di fantasie: ho 52 e ho dovuto superare, a volte, difficoltà che avrebbero stroncato molte persone. Chi mi conosce sa bene che la qualità che amo di più negli altri è proprio la sincerità. La sincerità è la stessa cosa dell’onestà. Qualcosa voglio dirvi, però, anche se so che qualcuno tra voi, se di me ha avuto finora una buona opinione, potrebbe cambiarla. Il mio paese, che conta meno di mille abitanti, ha una particolarità: da secoli e secoli, noi viviamo a contatto con quegli oggetti che voi chiamate “Ufo” e con quegli esseri che voi chiamate “alieni”. I nostri bambini, le nostre donne, i nostri vecchi: tutti loro hanno visto almeno una volta le “cose che volano”. Ufo di forma rotonda od ovale, molto più grandi degli aerei. Palle luminose che sembrano rimbalzare in cielo contro muri invisibili. Luci nella notte che appaiono in lontananza come stelle cadenti e poi si muovono a zig-zag e, avvicinandosi, rivelano le loro forme, quasi sempre tondeggianti. E poi, i dischi volanti, come nei film di fantascienza, che oscillano come le foglie secche quando si staccano dai rami degli alberi e sfrecciano in alto a velocità pazzesche. Noi non ne parliamo mai con chi viene da fuori. E’ successo, qualche volta, che un forestiero ha visto un Ufo dalle nostre parti e lo ha segnalato ai carabinieri. Quando ci chiedono notizie, però, noi non amiamo parlarne. Forse erano lampi di calore, diciamo. Lo so, è una bugia, ma non ci piace avere curiosi, qui. Certo, siamo ospitali. Se venite a visitarci, vi accorgerete che non abbiamo prevenzioni verso nessuno e ci facciamo in quattro per l’ospite. Però abbiamo da tanto tempo un altro tipo di ospiti e non vogliamo perdere la loro amicizia. Ho detto volutamente “amicizia”. Le creature che viaggiano all’interno degli Ufo, chiamiamoli così, sono molto amichevoli con noi ed è grazie a loro che qui la campagna è così produttiva. Trovate un vino migliore del nostro, qui attorno! Trovate un posto dove si viva meglio, sotto qualsiasi aspetto! Ieri stavo osservando la nostra bella valle dal pergolato antistante il mio bar. Perfettamente immobile nel cielo c’era una delle loro astronavi. Era grande, bellissima, come un gioiello d’argento. Pian piano è diventata quasi trasparente. Quando è partita a tutta velocità, era già quasi invisibile. Alcuni miei amici mi avevano già raccontato di aver osservato lo stesso fenomeno, ma vederlo in prima persona è stato fantastico. Probabilmente, ho pensato, gli Ufo sono dappertutto, nel mondo, solo che si rendono invisibili e probabilmente non possono essere intercettati dai radar. Gli Ufo sono molto veloci e compiono delle manovre incredibili. Non ho mai capito se lo fanno per un motivo utile o perché i piloti vogliono mettere alla prova la loro bravura. Vicino al nostro paese c’è un laghetto e a volte le astronavi scendono fin sul pelo dell’acqua per rifornirsene. Si vede che l’acqua serve anche a loro. Qui è buona e leggera. Noi siamo orgogliosi del fatto che gli alieni abbiano scelto il nostro paese e praticamente vivano a contatto con noi. Ne siamo lieti, ma non ne parliamo troppo, salvo che con gli amici più stretti. E’ meglio che non circolino troppe voci. A volte, al risveglio, uno di noi ha gli occhi arrossati e si sente un po’ strano, come se uscisse da un sogno. Le immagini del sogno sbiadiscono in fretta. E’ sempre la stessa cosa: il sognatore si trova in posizione supina, mentre alcuni visi in ombra sono chini su di lui. Ma il sognatore non è mai spaventato, anche se non sa che cosa gli stiano facendo. Una volta una donna molto anziana è guarita da una malattia, dopo quel sogno. Alcuni di noi hanno un rapporto quasi di amicizia con gli alieni. Uno dei miei clienti, un caro amico e un bravo ragazzo, quando prende l’auto per andare in città si accorge spesso della presenza di un disco volante in alto, che lo accompagna per un tratto”. Paolino.
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Corpo alieno in RussiaSecondo un rapporto pubblicato dall'associazione Georgiana GUFORA (dalla Repubblica della Georgia caucasica) un corpo alieno è stato rinvenuto dal servizio di sicurezza russo nel 1996.
Una donna anziana dal villaggio di Kaolynovy , in base al loro rapporto , ha trovato una piccola creatura agonizzante lungo una strada. Pensando che si trattasse di un bambino con delle deformazioni abbandonato al suo destino lo porto' a casa per curarlo e nutrirlo. Dopo due settimane, la donna si e' gravemente ammalata ed e' stata ricoverata in ospedale dove e' morta dopo pochi giorni. La strana creatura che quindi e' rimasta abbandonata in casa da sola e' deceduta. Qualcuno nell'ospedale dopo aver sentito il racconto ha avvertito il reparto della polizia di Kashtim che recatosi a casa della donna il 13 agosto 1996 ha trovato il piccolo cadavere. Seguendo la procedura standard il corpicino e' stato filmato dalla polizia e sono stati fatti dei rilievi per un eventuale inchiesta.Le dimensioni del cadavere non superavano i 25 centimetri ed il peso (stimato della creatura viva)era approssimativamente di 1/2 Kg . |
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Ciao, mi chiamo Gilberto sono un appassionato di ufologia, ho aperto questo blog per condividere le news, avvistamenti UFO con voi. ArchiviCategorie |